Svegliarsi ed essere già senza energia
Adoro svegliarmi presto al mattino, non ci posso fare niente: sono sempre stata quello che gli inglesi chiamano un early bird ovvero una mattiniera. Il mattino per me ha l’oro in bocca. Al mattino mi alzo prima di tutti. Adoro quell’ora di tempo che posso dedicare solo a me. Prima che la casa piano piano si risvegli e che la giornata cominci. Soprattutto, quello spazio in solitudine è il momento in cui mi ricarico di energia. Ritrovo me stessa e faccio il pieno prima di affrontare la giornata.
Ma non è per tutti così. Molti al mattino fanno suonare la sveglia per ore prima di spegnerla definitivamente. E con grande fatica riescono a trascinarsi fuori dal letto. Appena alzati, il loro livello di energia è sotto ai piedi. La giornata comincia con il cellulare in mano per una prima controllata mattutina. A seguire una doccia veloce e la colazione in piedi: giusto il tempo di un caffè e poi via di corsa. Nel mezzo ovviamente grida disperate con i figli. Il caffè che regolarmente si rovescia sul vestito appena messo o lo sconforto provato per l’immagine devastata che lo specchio rimanda.
Perché è cosi importante il modo in cui ci svegliamo?
Diciamo che in un modo o nell’altro determina tutta la nostra giornata, l’energia o l’apatia con cui ci muoveremo. Ma ha anche un effetto sulla creatività o l’efficacia con cui affronteremo i nostri compiti quotidiani. Per cui vale la pena riflettere un attimo su quello che facciamo. In questo modo potremo immaginare di modificare la nostre routine mattutina per inserire dei momenti che possano agire positivamente su tutto il resto della giornata.
Disattivare il pulsante snooze della sveglia
Pessime notizie per tutti quelli che tendono ad accendere e spegnere la sveglia per 10, 20, 30 minuti prima di alzarsi. Gli affezionati del pulsante snooze della sveglia: quello che permette di spegnerla per potersi concedere ancora dieci minuti a letto e poi altri dieci. Alla fine ci si deve alzare per forza (solitamente all’ultimo momento) e con degli effetti assolutamente negativi. Può sembrare un ottima idea rubare ancora qualche minuto di sonno ma in realtà non lo è. Il nostro corpo ha bisogno di un po’ di tempo per prepararci al risveglio. All’incirca un’ora prima di svegliarsi il nostro corpo comincia a produrre cortisolo e adrenalina. In questo modo entriamo in una fase di sonno più leggera e la temperatura interna si alza per farci sentire più svegli e pronti al movimento. Durante il sonno alterniamo cicli di sonno più o meno profondi.
Mente confusa e ottenebrata se non ci si sveglia subito
Riaddormentandoci dopo il suono della sveglia è come se dicessimo al nostro organismo “Non ci stiamo svegliando, era solo un falso allarme!”. Quando la sveglia si rimette a suonare il corpo e il cervello sono colti di sorpresa (con ogni probabilità saremo rientrati in una fase di sonno più profonda). Così ci ritroviamo in quello che gli studiosi chiamano inerzia del sonno (scoperto e descritto molto bene in una ricerca svolta in Italia dal prof. De Gennaro e dal suo team) in cui sentiamo la mente confusa e ottenebrata. Più si continua ad accendere e spegnere la sveglia, più il nostro corpo e il nostro cervello si sentiranno confusi. Con il risultato che quando finalmente ci si alza si ha una sensazione di confusione e offuscamento, che può durare anche alcune ore. E immaginatevi quanto tutto questo possa impattare negativamente sulla nostra energia mattutina.
Come possiamo migliorare la nostra routine quotidiana?
Il primo consiglio che posso darvi è di dormire un numero di ore sufficienti. Il sonno è il nostro primo alleato. Il secondo consiglio è di puntare la sveglia all’ora esatta in cui ci vogliamo alzare. In questo modo completeremo il nostro ciclo di sonno profondo senza il quale si rischiano tutta una serie di effetti collaterali. Dunque appena sentite il suono della sveglia alzatevi ed evitate di riaddormentarvi. Questo piccolo cambiamento migliorerà di molto il vostro livello di energia. Avrà effetti incredibili sulla vostra chiarezza mentale nella giornata.
Ma voglio anche suggerirvi una nuova routine per il risveglio. In questo modo potrete cambiare radicalmente la vostra giornata: risveglierete il corpo, centrerete la mente e concentrerete forza ed energia. Bastano pochi minuti. In soli 15 minuti potete ricaricarvi, abbassare immediatamente il livello di stress e partire di slancio verso il giorno che vi aspetta. Guadagnerete in salute, bellezza, serenità con noi stessi e con la nostra famiglia.
Ecco i 15 minuti per ricaricarsi di energia:
- dal minuto 1 al minuto 5: aprite gli occhi, rotolate giù dal letto e andate in cucina a bere un bel bicchiere d’acqua. Anche un paio per chi ci riesce e magari nel secondo si può mettere un po’ di succo di limone. Il limone agisce positivamente sui movimenti intestinali (ottimo per tutti coloro che soffrono di stitichezza). L’acqua aiuta il nostro corpo a decontrarsi. Dunque la cosa migliore che possiamo fare al mattino è rifornirlo di acqua.
- dal minuto 5 al minuto 10: cinque minuti di yoga, una o due posizioni per attivare e riallungare il corpo. E centrare la mente. Niente di complicato, non immaginatevi strane posizioni e gambe incrociate sopra la testa. La cosa migliore che potete fare è cercare una sequenza di 5 minuti su youtube. Vi metto il link a due delle mie preferite: questa di BrettLarkinYoga un po’ più energetica e questa sequenza ancora più dolce e rilassante.
- dal minuto 10 al minuto 15: cinque minuti di respirazione profonda a narici alternate. E’ un’antica tecnica pranajama (ovvero la respirazione yogica) che permette in pochissimi minuti di calmare la mente, eliminare lo stress e ha effetti benefici profondissimi su tutto il corpo, come dimostrato da numerose ricerche scientifiche.
La respirazione profonda a narici alternate
Come si fa? Semplicissimo. Sedetevi in una posizione comoda, gambe incrociate, magari su una coperta o un asciugamano arrotolato per essere più comodi. Mani appoggiate sulle ginocchia. Cominciate con una serie di respirazioni normali. L’aria entra dal naso ed esce dal naso. L’addome si gonfia ogni volta che l’aria entra dalle narici e si sgonfia ogni volta che l’aria esce. A questo punto la mano sinistra rimane sul ginocchio sinistro mentre la mano destra sale all’altezza del naso. Il pollice chiude la narice destra. Si inspira ed espira lentamente con la narice sinistra. Poi con l’anulare chiudete la narice sinistra e inspirate ed espirate lentamente con la narice destra. Ripetete questo ciclo per tre-cinque minuti. Riportate la mano destra sul ginocchio destro e fate alcuni respiri profondi con entrambe le narici. Tutto qui: ma provate ad osservare in pochi minuti con quale chiarezza si risveglia la mente.
E ora pieni di energia si parte per affrontare la giornata nel modo migliore
Finita la vostra routine di 15 minuti sarete pronti per una buona colazione e per prepararvi per la vostra giornata. Ma sarete anche più carichi, tranquilli e sereni. Riuscirete a portare con voi questa sensazione di calma per tutta la giornata. Che ne dite? Volete provare? Il primo passo è il più difficile da fare, ma una volta cominciata la vostra giornata con questi semplici piccoli passi non tornerete più indietro. Provateci e fatemi sapere come sta andando su Facebook.