Questa è la domanda da un milione di dollari che quasi tutti i genitori mi fanno durante le nostre prime consulenze di supporto alla genitorialità. Ovviamente chi richiede il mio aiuto perchè si trova di fronte a comportamenti negativi problematici (un bambino aggressivo, un adolescente che risponde male, dei fratelli che litigano continuamente) vorrebbe poter modificare tutto all’istante. Ma la bacchetta magica non esiste. Anche se sto per svelarti un segreto che ha l’effetto di una magia. Sei pronto/a? Potrai capire come entrare in relazione al suo livello, cambia completamente il vostro modo di stare insieme.
Tutto parte da te
Hai mai osservato cosa succede immediatamente dopo che riesci a giocare in modo entusiasta con tuo figlio? Io ricordo ancora le sessioni di gioco con i famosi mattoncini da costruzione amati dai miei figli e odiati da me. Perchè sono troppi, perché non si finisce mai di raccoglierli, perchè non ho mai capito come ci si divertisse giocando. Eppure in assoluto e per lungo tempo il gioco preferito dai miei bimbi.
Poche volte l’anno, accadeva che mi trovassi dell’umore giusto per giocarci con entusiasmo. Mi sedevo e provavo ad imitare esattamente quello che facevano loro e che li divertiva molto. Ogni volta mi sorprendeva osservare che appena finivamo di giocare il comportamento dei miei cuccioli cambiava….e in meglio!!
Piano piano, con un po’ di osservazione e di occhio clinico da psicologa, ho capito che non aveva niente a che fare con il gioco in sé. Ma aveva molto a che fare con me!!! E da lì ho cominciato a capire che le mie azioni di mamma avevano una forte correlazione con i comportamenti positivi e negativi dei miei figli.
Il ruolo dei genitori rispetto ai comportamenti negativi
Non ti sto raccontando tutto questo per farti sentire in colpa. Al contrario. Ad ognuno di noi come genitore capita ad un certo punto di capire qual è il proprio ruolo nel comportamento dei propri figli. E io vorrei darti una mano a capire come utilizzare al meglio questo aspetto.
So che può sembrare difficile da comprendere ma uno degli elementi essenziali per cambiare i comportamenti negativi di tuo figlio (e cambiarli in meglio!) è riuscire a entrare in relazione con la tua bambina/o mettendoti al suo livello. E non solo fisicamente!
Spesso ci aspettiamo che i nostri figli possano relazionarsi con noi come fossero adulti. Ma non lo sono! Non sanno proprio come si fa. E nemmeno preadolescenti e adolescenti che quando approdano nel mio studio con i genitori spesso si rilassano perché riesco a coglierli in ciò che piace loro. La musica giusta, il cantante giusto….
Eppure sono certa che anche tu come me riesca a metterti nei panni di un bambino, di un preadolescente o adolescente e quando lo fai….accade davvero una magia.
Quando riesci a cambiare la tua prospettiva, per avvicinarti a quella di tuo figlio, tutto sembra scorrere in modo più fluido. La relazione con tuo figlio diventa più profonda, i momenti di collaborazione aumentano e i comportamenti negativi magicamente diminuiscono!
1. Connettiti con il tuo bambino interiore
E qui ti voglio! Ti sento già che mi dici “ma io non so nemmeno di averlo un bambino interiore!”. Non è vero, ci vuole poco a ricordare come ti divertivi da piccolo, cosa ti faceva ridere e sentire leggero e felice.
Si tratta davvero di tornare un po’ come bambini. Voglio davvero che tu agisca, giochi, pensi come un bambino. Se ci pensi, ti ricordi con che gioia ti tuffavi nelle onde quando eri al mare. O ti sdraiavi nell’erba e immaginavi di vedere cose meravigliose tra le nuvole.
Lo abbiamo fatto tutti. Solo che poi diventando adulti perdiamo questa capacità creativa per strada. E persi tra lavoro, obblighi domestici, impegni vari cominciamo solo a funzionare nella nostra modalità adulta.
E allora forza! Prova almeno una volta al giorno a ritornare bambino e a giocare e divertirti come un bambino. Cerca di far crescere dentro di te le emozioni meravigliose che provavi quando giocavi senza pensieri. E ti accorgerai che più spesso lo fai, più facile diventerà.
Scoprirai che più giochi, ti connetti e ti relazioni al suo livello, più vedrai comportamenti positivi da parte sua. Quando giochi con il cuore leggero e risate cristalline mandi a tuo figlio un messaggio fondamentale. Adoro passare del tempo con te, sei speciale!
E questo offre a tuo figlio un pieno di attenzione positiva che riceveranno volentieri in cambio di comportamenti più positivi e collaborativi.
2. Togli tempo ai dispositivi tecnologici
Questo è in assoluto un tema scottante. Per quanto la tecnologia faccia parte della nostra vita quotidiana credo che ci sia davvero un gran bisogno di ridurre drasticamente il tempo che passiamo attaccati ai dispositivi. E intendo sia per noi adulti che per i nostri figli.
Ma se davvero vuoi costruire una relazione profonda con tuo figlio, è fondamentale riuscire a mettere via queste distrazioni ed essere davvero presenti nel momento. In quali situazioni si può ridurre l’uso dei dispositivi?
Sicuramente in macchina. Se usi spesso la macchina ti assicuro che può diventare uno dei momenti preferiti per iniziare una conversazione con il tuo adolescente arrabbiato!
Ma sicuramente anche all’ora di cena. Nel nostro frenetico modo di vivere attuale potersi ricavare un momento di silenzio e tranquillità durante l’ora di cena è fondamentale. E’ il momento giusto per parlare, scambiarsi idee rispetto alla giornata e condividere momenti belli e momenti difficili. Senza il sottofondo della tv, o le teste immerse dentro agli schermi!
Un’altra buona idea è quella di creare di tanto in tanto giornate o fine settimana interamente senza dispositivi. In cui magari pensare a qualcosa di speciale da fare insieme. Una gita in montagna. Un weekend in tenda. Quello che si fa non è fondamentale, l’importante è passare del tempo insieme senza essere interrotti o distratti dalla tecnologia.
3. Rallenta
So bene che come tutte le famiglie anche nella tua ci sono giornate piene di attività, orari da rispettare e posti dove essere.Quindi è più che naturale passare la giornata dicendo “Sbrigati! Forza! Dobbiamo andare”. Con la sensazione continua di essere sempre in ritardo.
Tuo figlio però ha un concetto del tempo molto diverso dal tuo. Io ricordo ancora la sensazione di queste estati infinite che avevo da bambina. Un tempo dilatato lento ma bellissimo e pieno di ricordi e di vita.
E’ un dato di fatto. Per quanto desideriamo che si sbrighino, il modo migliore per vivere la tua relazione con tuo figlio è rallentando. Prova a rallentare ogni tanto e viverti realmente il momento presente al fianco di tuo figlio. Fermati ad osservare un fiore, una pianta, una nuvola buffa nel cielo. Prova ad ammirare e assaporare il momento presente. Fermati e guarda tuo figlio negli occhi. Non solo avrai donato un po’ del tuo tempo e della tua attenzione per guardare il mondo con i suoi occhi. Avrai insegnato a tuo figlio che l’unico istante che vale la pena di vivere è adesso.
Il prossimo passo da fare?
Se sei curiosa di capire come puoi aiutare tuo figlio da 0 a 16 anni a diventare un adulto responsabile, autonomo e felice, prenota una sessione di consulenza con me telefonando al numero 333.3790986 o scrivendo via mail a info@thefamilytrainer.com.
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